Nome scientifico |
Achillea millefolium, famiglia Composite |
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Nomi popolari: |
erba formica, sanguinella, achillea, millefoglio, erba dei tagli, erba del marchese, erba rotta. |
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Habitat: |
Località montane di tutto il mondo, fino a 2000 metri. |
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Descrizione: |
Pianta erbacea tomentosa, ha rizoma strisciante da cui originano stoloni sotterranei e cauli eretti (5-10 cm), portanti foglie a contorno lanceolato e lineare. I piccoli capolini, con linguette bianco-gialle o rosa-porporino, sono raccolti in corimbi densi più o meno ampi. Il frutto è un achenio. Fiorisce in maggio-settembre. |
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Cenni storici: |
Il nome del genere, Achillea, le è derivato dall'eroe omerico Achille
che, secondo la leggenda, avrebbe per primo scoperto, sotto la guida del suo
maestro il centauro Chirone, le sue doti di pianta medicamentosa e se ne sarebbe
servito per medicare dopo una battaglia un compagno ferito.
In effetti, l'Achillea possiede davvero qualità cicatrizzanti ed
emostatiche ed era perciò utilizzata dai greci durante i combattimenti sulle
ecchimosi.
Millefolium allude alle foglie scisse in minute lacinie. Il nome
specifico fa riferimento alle sue numerose, sottilissime foglie. |
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Curiosità: |
Ne esistono diverse varietà, tra cui spicca l'Achillea Clavenae, intitolata a Chiavenna, speziale del 1600, che l'aveva studiata e sperimentata anche su pazienti illustri, descrivendone le proprietà antispasmodiche nelle turbe digestive. |
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Parti utilizzate in terapia: |
Le sommità fiorite |
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Usi della pianta: |
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Principi attivi: |
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Preparazioni: |
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Controindicazioni: |
L’uso può provocare, in soggetti allergici, dermatiti. |
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