Mi chiamo Sarah e sono nata il 20 marzo 1973. Vivo in provincia di Trieste dal 1982. Sono laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università di Trieste dal 1999. Lavoro come farmacista dal 2000. Qui ho sviluppato le mie conoscenze in fitoterapia ed omeopatia, grazie anche alla partecipazione a diversi corsi per farmacisti.
La passione per la medicina naturale, per quanto molto recente, mi porta a leggere molti testi e tutti i dati che troverete su questo sito sono il risultato della consultazione e dell’interpretazione di molti libri, prontuari terapeutici e manuali. Per questo motivo, tali dati non vanno assolutamente considerati come “consigli di un medico” bensì -semmai- solo come spunti terapeutici da discutere e da adattare alle proprie esigenze dopo un’attenta analisi della patologia da parte di uno specialista.
Naturalmente, la mia vita non è fatta solo di ricerche e di lavoro!
Conoscete la zona di Trieste? NO?! Ecco a voi alcune foto scattate durante le mie (non molte - sigh!) gite fuori porta.
Il sentiero Rilke segue la costa compresa fra il castello di Duino e il vicino paese di Sistiana. Eccovi la mappa del sentiero, se doveste capitare da queste parti, non esitate a percorrerlo, è bellissimo!
Il suo nome attuale è stato dato in onore al poeta Rainer Maria Rilke (Praga, 1875-1926), che soggiornò al castello di Duino nel 1911 e 1912. Sembra che il poeta, durante una passeggiata lungo la costiera tra Duino e Sistiana, in una giornata di gelida Bora, abbia avuto l’ispirazione per le Elegie Duinesi, che portò a compimento nel 1922.
Durante il percorso attuale, recentemente ristrutturato, si possono incontrare quattro punti d’osservazione che permettono ai turisti di ammirare la suggestiva bellezza del paesaggio circostante. Nelle parti dove la vegetazione è molto rada prevalgono i cespugli di sommaco (Rhus coriana), che si scorgono qua e là a creare un contrasto con il candore della pietra carsica. Questa zona è l'habitat ideale della vipera cornuta (specie velenosa!). Affacciandosi (con cautela, se soffrite di vertigini!) si ammira il mare delimitato dalle rocce strapiombanti. Proprio fra queste rocce è possibile osservare un gran varietà di uccelli: il Falco Pellegrino, rapace che un tempo veniva impiegato dai nobili per cacciare, il Corvo Imperiale, specie rarissima, lo Sparviero, uccello rapace di piccola taglia, oltre che ai Piccioni selvatici, i Rondoni e, naturalmente, i Gabbiani.
Ci sono posti d’Italia anche più belli, a seconda dei gusti, chiaramente! Civitanova Marche è uno di questi. Civitanova è la città d’origine della famiglia del mio ragazzo, Michele, e da quando stiamo assieme è la meta principale delle nostre vacanze estive. Anche alcuni nostri amici sono venuti a trovarci per conoscere la zona. Eccovi alcune foto.
E' un bellissimo paese nella provincia di Macerata, si trova a 600 metri di quota, sul versante orientale della collina compresa fra i fiumi Musone e Potenza. E' una cittadina cinta da mura ancora ben conservate, e riceve l'ultimo raggio di sole dopo che le ombre della sera hanno avvolto il grandioso paesaggio circostante, costituito da boschi, poderi, filari d'alberi sulle colline tutt'attorno che digradano verso il mare.
Splendido paesino fra mare e montagna, piace sia a chi ama le passeggiate nella natura collinare, sia a chi preferisce poltrire al sole circondato dal mare pulito (nel 2001 è stata nominata fra le 10 più belle spiagge d'Italia). Dal porticciolo partono le navette per visitare la costa alta del Monte Conero.
E' l'antico nucleo della odierna città di Civitanova, che si trova in riva all'Adriatico. E' raccolta sopra un colle ed è cinta da mura quattrocentesche.