EFEDRA

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Nome scientifico

Ephedra distachya L. (Ephedraceae)

Nomi popolari:

efedra, uva marina

Habitat:

Regioni temperate e calde di tutto il mondo

Descrizione:

Cespuglietto prostrato ascendente di 30-50 cm di altezza, con rami eretti, brevi, appiattiti, di colore verde glauco. Le foglio, opposte, sono ridotte a squame nude, i fiori sono scaglie fiorali arrotondate e raggruppate in amenti peduncolati di colore giallo-verdastro. I frutti sono bacche rosse e carnose.

Cenni storici:

Per avere documentazione scritta sulle proprietà dell'efedra si deve giungere al 168 dopo Cristo, mentre è nota l'origine cinese dell'uso della pianta ma mancano documenti certi. In Cina era usata come antipiretico, diaforetico e sedativo della tosse. La pianta venne in Occidente solo nel 19°, quando un chimico giapponese separò due alcaloidi stereoisomeri a cui dette il nome di efedrina. Nel 1927 vennero messi in commercio i primi preparati di efedrina racemica di sintesi, detta efetonina.

Curiosità:

Si deve all'imperatore cinese Chen-Nong, vissuto intorno al 24° secolo prima di Cristo, la prima notizia e l'uso dell'efedra.

Parti utilizzate in terapia:

Parti aeree di diverse spacie di efedra, presentata in frammenti di rami più o meno compressi di 5-20 cm di lunghezza e 1-2 mm di diametro, verde giallastri o bruni, di odore debole e sapore leggermente amaro.

Principi attivi:

punto elenco Alcaloidi: efedrina e relativi stereoisomeri. La struttura è molto simile all'adrenalina, di cui la pianta riproduce l'azione farmacologica. Ha azione simpaticomimetica e soprattutto sulla fibra muscolare liscia: ciò risulta in un'azione ipertensiva poco intensa ma più durevole di quella dell'adrenalina.
punto elenco Leucoantocianidine: leucoantodelfinina e leucopelargonidina. Secondo studi russi potrebbero inibire la crescita tumorale, ma il tutto è ancora allo studio.

Usi della pianta:

punto elenco Broncodilatatrice perchè deprime il tono muscolare liscio ma inibisce la colinesterasi, perciò si usa nell'asma allergico o essenziale, dispnea, bronchiti croniche, pertosse, anafilassi.
punto elenco Spasmi gastrointestinali
punto elenco Dismenoree

Preparazioni:

punto elenco GOCCE ANTIASMATICHE: efedra TM g 30, enula TM g 30, drosera g 30, giusquiamo g 10. 30-40 gocce come antiasmatico nelle crisi acute sotto controllo medico.

Controindicazioni:

Cautela va utilizzata durante la somministrazione di questa droga, che risulta molto potente e i cui effetti su persone sensibili comprendono: insonnia, vertigini, tremori, tachicardia, nausea e vomito. Controindicata in chi soffre di disturbi cardiovascolari e nei soggetti che utilizzato la digitale.

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