Nome
scientifico
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Petasites
officinalis Moench (Compositae) |
Nomi
popolari:
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farfaraccio,
tussilaggine maggiore, slavazza |
Habitat:
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Luoghi
umidi e margini dei ruscelli. |
Descrizione:
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Pianta
erbacea con grosso rizoma tuberoso striscinate e fusto squamoso ricoperto
di lanugine, alto fino a 40 cm. Ha fiori ermafroditi con capolini
rosa-porporini, riuniti in racemo e foglie ovate, con una ragnatela sulla
pagina inferiore. Le foglie estive sono grandi e possono raggiungere
dimensioni di 45 cm x 80 cm. |
Cenni
storici:
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Già
Dioscoride conosceva la pianta, e la usava per la terapia delle cancrene.
In seguito, le foglie di Petasites vennero usate per curare la peste: da
qui il nome tedesco di pestilenzwurz. Solo recentemente il
petasites è stato rivalutato nella terapia dell'ipertensione accompagnata
da turbe arteriosclerotiche e da eretismo psichico: infatti, dopo
somministrazione della pianta, i valori pressori scendevano. Inoltre,
compare un'azione sedativa, con scomparsa dell'ansia e ripristino del
sonno fisiologico. |
Curiosità:
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Petasos
era un cappello usato per ripararsi dalla pioggia in antichità. |
Parti
utilizzate in terapia:
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Foglie. |
Principi
attivi:
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Petasina
- estere sesquiterpenico, dall'azione antidistonica, ha meccanismo
simile alla papaverina presente nell'oppio. |
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Principi
attivi sesquiterpenici - fukinone e furanopetasina - mucolitici
presenti sia nelle foglie che nelle radici. |
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Usi
della pianta:
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Insonnia,
ansia e disturbi legati all'ipertensione essenziale. |
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Tossi
spasmodiche con dispnea ed addensamento del muco. |
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Preparazioni:
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GOCCE
ANTIIPERTENSIVE: petasites radice TM g 40, vischio TM g 30, olivo TM
g 30. 30 gocce 3 volte al dì. |
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GOCCE
SEDATIVE: petasites TM g 30, passiflora TM g 30. 30 gocce al
bisogno. |
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GOCCE
ANSIOLITICHE: petasites TM g 40, avena sativa TM g 30, tilia europea
TM g 30. 30 gocce al bisogno. |
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INFUSO
MUCOLITICO: petasites foglie g 20, petasites radice g 20, altea
radice g 30, verbasco fiori e foglie g 20, polmonaria (*) foglie g
10. Un cucchiaio per tazza, bollire 1 minuto, 2-3 tazze al dì,
zuccherate con miele. |
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(*)
POLMONARIA: |
Pulmonaria
officinalis L. è una pianta contenente mucillagini, acido tannico e sali
di silicio nelle foglie. Inoltre ha sostanze saponiniche, che si usa come
espettorante ed emolliente delle prime vie respiratorie. E' usata quindi
nelle patologie stagionali con complicazioni bronchiali lievi. In più
contiene Vitamina C, carotene e manganese che la rendono utile come
ricostituente. |