FINOCCHIO

Malanni & RimediNaturali

PhytoWeb HomePage

Links

Nome scientifico

Foeniculum vulgare o officinale (Umbrelliferae)

Nomi popolari:

finocchio selvatico

Habitat:

Bacino del Mediterraneo, Germania, Europa Orientale e Cina.

Descrizione:

Pianta erbacea perenne, con fusto angoloso, solcato, ramificato a corimbo. Le foglie hanno forma bislunga con segmenti divisi in lacinie lineari. I fiori, ad ombrelle di 5-15 raggi, hanno petali giallo-verdognoli. I frutti sono di forma oblunga, molto aromatici, con coste preminenti ed equidistanti.

Cenni storici:

I Romani lo conoscevano come medicamento prima che come alimento. La diffusione come ortaggio avvenne grazie a Carlo Magno, che incluse la pianta nei suoi Capitolari. I frutti del finocchio sono da tempo noti come tonici, stimolanti e carminativi.

Curiosità:

Il nome è il diminutivo di foenum, fieno, a causa della sottigliezza delle foglie.

Parti utilizzate in terapia:

Frutti

Principi attivi:

Olio essenziale (minimo 20 mg/kg Farmacopea Ufficiale Italiana): terpeni e terpeni fenolici, quali anetolo, fencone e feniculina.

Usi della pianta:

punto elenco

Favorisce la produzione del latte (galattoforo)

punto elenco

Stimola la salivazione e la produzione di bile (colagogo)

punto elenco

Carminativo, antispasmodico, digestivo.

punto elenco

Antibatterica.

punto elenco

Espettorante.

Preparazioni:

punto elenco

INFUSO ANTISPASMODICO E CARMINATIVO: finocchio semi g 40, carvi semi g 20, anice verde semi g 20, camomilla fiori g 20. 1 cucchiaio per tazza, una tazza dopo i pasti.

punto elenco

INFUSO GALATTOFORO: finocchio semi g 40, anice semi g 20, galega sommità g 30, verbena sommità g 10. 1 cucchaio per tazza, 3-4 volte al dì.

punto elenco

GOCCE ANTISPASMODICO: finocchio TM g 50, camomilla TM g 30, arancio TM g 10, achillea TM g 10. 40 gocce dopo i pasti.

 

Malanni & RimediNaturali

PhytoWeb HomePage

Links