Nome
scientifico
|
Galega
officinalis (Leguminosae) |
Nomi
popolari:
|
galega |
Habitat:
|
Siepi
e prati umidi ed erbosi, lungo i fossi e i torrenti delle pianure. |
Descrizione:
|
Erba
perenne a cespuglio, con fusti eretti e striati, foglie alterne composte
di fogliline lanceolate e fiori azzurri o rosei sono riuniti in grappoli
alla sommità dei rami. Il frutto è un baccello lineare. |
Cenni
storici:
|
Era
annoverata fra le erbe commestibili ma non medicinale e fu usata durante
la peste dai popoli lombardi. L'azione galattogoga fu una scoperta più
recente, dopo sperimentazioni sulle vacche da latte. Dopo il successo di
questi esperimenti, ne derivò l'uso nelle donne in allattamento. |
Curiosità:
|
Galega
deriva dal greco gala-ago = apporto di latte. |
Parti
utilizzate in terapia:
|
Sommità
fiorite |
Principi
attivi:
|
|
Glucochinina
guanidica (galegina) - ipoglicemizzante |
|
Saponina
del gruppo del soyasapogenolo |
|
flavonoidi,
fitosteroli e allantoina - antiflogistici (medicagolo) |
|
Usi
della pianta:
|
|
Ipoglicemizzante
orale - terapia del diabete. |
|
Galattogoga
(per le saponine) |
|
Ingorghi
mammari e mastiti (per la componente antinfiammatoria) |
|
Preparazioni:
|
|
GOCCE
IPOGLICEMIZZANTI - galega sommità TM g 50, bardana radice TM g 30,
gelso foglie TM g 20. 30 gocce 3 volte al dì. |
|
TISANA
GALATTOFORA - galega sommità g 25, finocchio semi g 25, anice semi
g 25, fieno greco semi g 25. Una tazza dopo ogni poppata. |
|