Nome
scientifico
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Mentha
piperita |
Nomi
popolari:
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menta |
Habitat:
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Originaria
dell'Oriente, ora è diffusa in Russia, America settentrionale, bacino del
Mediterraneo, Europa. |
Descrizione:
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Tutte
le specie di Mentha sono piante erbacee a fusto tetragono, con
foglie semplici ed opposte. I fiori sono riuniti in verticilli ascellari,
che formano glomeruli, oppure alle sommità degli scapi dove formano una o
più spighe. Hanno forte odore aromatico. |
Cenni
storici:
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Plinio
sosteneva che il profumo eccitava l'animo e il sapore l'appetito. Le
pozioni erano dotate di poteri balsamici per cantanti e guarivano la
tonsillite e i vermi intestinali. |
Curiosità:
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Mintha
era una ninfa amata da Plutone, la cui moglie Proserpina per vendetta la
trasformò in pianta. Ma per non ferire troppo il marito, fece in modo che
questa pianta avesse qualcosa di particolare: il profumo. |
Parti
utilizzate in terapia:
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Foglie
e sommità. |
Principi
attivi:
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Olio
essenziale (terpeni, mentolo principalmente, sia in forma libera sia in
diverse forme legate; sono anche presenti mentofurano, jasmone, mentone).
Agiscono sui nervi della parete gastrica e inibiscono la fermentazione
intestinale per azione antisettica. I derivati chetonici sono invece
spasmolitici. |
Usi
della pianta:
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Digestivo,
eupeptico, carminativo; aumenta la secrezione gastrica e la
peristalsi. |
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Tonico
e analgesico per affezioni nervose dello stomaco come atonia,
coliche e dispepsia. |
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Coleretica,
antispastica e antiemetica: recenti studi sottolineano l'interesse
dell'olio essenziale di menta in forma gastroprotetta per la cura degli
spasmi del colon. |
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Il l-mentolo entra nella composizione di prodotti decongestionanti per
le vie aeree superiori affette da rinite. |
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Aromatizzante
per medicinali. |
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Per
uso esterno, l'olio essenziale viene usato per frizioni
antireumatiche e nelle nevralgie. Il l-mentolo si utilizza come
componente di creme antipruriginose. |
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Preparazioni:
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INFUSO
EUPEPTICO CARMINATIVO: menta foglie g 40, camomilla fiori g 20,
melissa foglie g 20, carvi semi g 20. Un cucchiaio per tazza, una
tazza dopo i pasti. |
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GOCCE
EUPEPTICHE E CARMINATIVE: menta TM g 40, camomilla TM g 20, anice TM
g 25, angelica TM g 15. 30 gocce dopo i pasti. |
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GOCCE
COLERETICHE COLAGOGHE: menta TM g 40, carciofo TM g 20, tarassaco TM
g 20, rosmarino TM g 20, genziana TM g 10. 30 gocce prima dei pasti. |
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COLLUTTORIO CONTRO LE GENGIVITI: salvia, rovo e menta in
foglie in parti uguali. Utilizzare un cucchiaio da tavola per una tazza
d'acqua bollente, lasciare in infusione per 15-20 minuti, filtrare e
usare il liquido per sciacqui e gargarismi 3-4 volta al dì. |
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Controindicazioni:
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In generale, tutte le piante contenenti oli
essenziali vanno usate con cautela per via orale (possibile
tossicità per individui con patologie gastriche) o per uso locale sulla
pelle (l'olio puro può provocare irritazione o fotosensibilizzazione). L'uso
inalatorio va effettuato con 5-6 gocce in una ciotola di acqua bollente
respirandone i vapori per 2-10 minuti. |
