Nome
scientifico
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Olea europaea L. (Oleaceae) |
Nomi
popolari:
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olivo |
Descrizione:
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Albero sempreverde tipico del bacino del Mediterraneo con tronco basso e
foglie opposte, lanceolate e coriacee. I fiori, biancastri, sono riuniti in
racemi ascellari. Il frutto è una drupa quasi nera a maturazione. |
Cenni
storici:
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L'olivo è noto da millenni in Asia occidentale. Antichissimo è anche il
culto dell'uomo per questa pianta: nella Genesi si narra di una colomba
liberata da Noè dopo il diluvio universale che tornò all'arca con un ramo
d'ulivo nel becco. Divenne poi simbolo di bellezza, sapienza e rettitudine.
I greci credevano nell'origine mitologica della pianta, scaturita dalla
terra dopo che Minerva vi piantò la lancia; perciò, fu considerato pianta
della pace e della prosperità dei popoli. |
Parti
utilizzate in terapia:
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Foglie |
Principi
attivi:
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Glucosidi lattonici (ellenolide, oleuropeina): hanno azione ipotensiva,
vasodilatatoria specialmente sulle arterie e nelle coronarie. |
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Flavonoidi: luteolin-4-glucoside e apigenina.
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Alcaloide isochinolinico: cinconidina. Azione febbrifuga ed antimalarica
(l'applicazione di questa proprietà è superata). |
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Usi
della pianta:
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Tachicardia sopraventricolare associata ad ipertensione |
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Vasodilatatore coronarico probabilmente per azione sulla parte muscolare
delle coronarie e non sulla parte nervosa autonoma. |
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Preparazioni:
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TISANA ANTIPERTENSIVA: olivo foglie g 40, vischio foglie g 20,
biancospino fiori g 20, ippocastano frutti g 20. Un cucchiaio per tazza,
bere 2-3 tazze al giorno. |
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GOCCE IPOTENSIVE: olivo MG g 50, vischio MG g 30, biancospino MG g 20.
30 gocce 3 volte al dì. |
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