Nome
scientifico
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Viscum
album (Lorantaceae) |
Nomi
popolari:
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vischio |
Habitat:
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Europa
temperata, Africa del Nord, Asia meridionale, Cina, Giappone. |
Descrizione:
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Arbusto
parassita, in grado di produrre sostanze organiche proprie tramite
fotosintesi. Ha foglie coriacee e carnose, oblungo-lanceolate, con 3-5
nervature. Ha fiori dioici agglomerati all'apice dei ramoscelli superiori
e hanno breve peduncolo. Il frutto è una bacca bianco-perlacea, coronata
dall'apice della corolla, contenente un seme singolo. |
Cenni
storici:
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Come
medicamento, appare nella Farmacopea tedesca nel secolo 19°. |
Curiosità:
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I
druidi la conoscevano da tempo e la usavano per allontanare gli spiriti
maligni; in inverno, c'era una cerimonia in cui veniva usato il vischio
per invocare benevolenza agli dei. |
Parti
utilizzate in terapia:
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Foglie,
giovani getti |
Principi
attivi:
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Polipeptide
(viscotossina) |
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Glicoproteine (lecitine) |
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Usi
della pianta:
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Ipertensione
arteriosa: il vischio agirebbe nei centri vasomotori del bulbo e sui
barocettori dell'arco aortico. |
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Tachicardia: la viscotossina ha azione bradicardizzante. |
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Stimolante immunitario: sia la viscotossina sia le lecitine avrebbero
azione stimolante sul timo e sulla milza, aumentando la sintesi dei
linfociti-T, attivando la fagocitosi e la produzione di cellule del sangue
da parte del midollo emopoietico. I meccanismi di queste azioni non sono
ancora chiari, ma si potrebbe trattare di utili sostanze antiblastiche. |
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Preparazioni:
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INFUSO
CALMANTE E ANTIPERTENSIVO: vischio sommità g 40, olivo foglie g 30,
biancospino fiori g 20, passiflora foglie g 10. Un cucchiaio per
tazza, 2-3 tazze al dì. |
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GOCCE
ANTIPERTENSIVE: vischio TM g 40, olivo TM g 20, ippocastano TM g 20,
passiflora TM g 20. 25-30 gocce 3 volte al dì. |
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Controindicazioni:
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Può
provocare ipotensione ortostatica (quando si sta in piedi) e bradicardia
(rallentamento dei battiti). |
