GINSENG

Malanni & RimediNaturali

PhytoWeb HomePage

Links

Nome scientifico

Panax ginseng (Araliaceae)

Nomi popolari:

ginseng

Habitat:

Asia orientale, Cina, Corea, Manciuria.

Descrizione:

Pianta erbacea perenne, con radice a tubero. I rami sono eretti, lunghi 24-30 cm, con foglie palmate a cinque foglioline; i fiori sono riuniti in ombrelle. Il frutto è una bacca rossa contenente due semi. La radice, fusiforme e cilindrica, è lunga 10-20 cm con diametro di 1-2 cm, con aspetto antropomorfo, ha sapore amarognolo e odore acre.

La droga consiste nelle radici seccate al sole di piante di 6 anni. Il "ginseng bianco" si ottiene asportando gli strati superficiali, il "ginseng rosso" deriva da una prima esposizione al vapore della radice, poi ad una colorazione artificiale e poi al disseccamento al sole.

Cenni storici:

La leggenda vuole che la pianta fosse stata scoperta in un villaggio coreano, una notte in cui gli abitanti sentirono dei lamenti provenienti da sotto terra: scavarono e trovarono la prima radice di ginseng, che li colpì per la sua forma a uomo. Da allora, la pianta fu considerata un rimedio efficace per molte patologie (da cui il nome greco di Panax, panacea) in grado perfino di prolungare la vita. Recenti studi hanno confermato che la pianta è dotata effettivamente di moltissime virtù e se anche non è dimostrato che prolunghi la vita, la rende senz'altro più sopportabile.

Curiosità:

Il nome "ginseng" deriva dal cinese Gin-Seng, pianta-uomo, per la forma delle radici di questa pianta.

Parti utilizzate in terapia:

Radice.

Principi attivi:

punto elenco

Saponine steroidiche dette ginsenosidi o panaxosidi

punto elenco

Saponine triterpeniche 

punto elenco

Acido panacico 

punto elenco

Fitosteroli

Usi della pianta:

punto elenco

Energetico, antifatica, rivitalizzante, adattogeno (ossia in grado di aumentare la resistenza aspecifica dell'organismo, il quale saprà adattarsi meglio a condizioni di carico straordinarie).

punto elenco

Migliora la memoria, l'apprendimento, l'attenzione e l'umore.

punto elenco

Nello sport, migliora l'efficienza del lavoro aerobico, accelera il recupero dopo lo sforzo, diminuisce la produzione di acido lattico, aumenta il consumo di ossigeno e la funzionalità respiratoria.

punto elenco

Afrodisiaco: contiene sia sostanze estrogenosimili sia sostanze androgenosimili

punto elenco

Regolatore del metabolismo degli zuccheri: potenzia l'azione dell'insulina

punto elenco

Aumento dell'appetito: agisce sia sul centro della fame sia sulla contrattilità dello stomaco.

punto elenco

Disturbi dell'umore legati alla menopausa.

Preparazioni:

punto elenco

La Farmacopea Italiana contempla l'estratto secco titolato in ginsenoidi totali min. 1,5% (mentre la farmacopea tedesca prevede almeno il 12%!). Si suggerisce l'uso di 40-80 mg di ginsenosidi al dì, divisi in due somministrazioni, una al mattino e una nel primo pomeriggio; cicli di 30-45 giorni al massimo, intervallati da almeno 20 giorni.

punto elenco

GOCCE ENERGETICHE: ginseng TM g 50, eleuterococco TM g 30, guaranà TM g 20. 40-50 gocce al mattino e nel primo pomeriggio.

Controindicazioni:

Ipertrofia prostatica, ipertensione, cardiopatie, diabete.

Avvertenze:

Non usare nei pazienti che soffrono d'insonnia, o limitarne l'uso a modiche quantità assunte solo al mattino. Può interagire con farmaci anticoagulanti e acido acetilsalicilico. Le donne in gravidanza e/o allattamento dovrebbero interpellare il medico prima di prendere ginseng.

 

 

Malanni & RimediNaturali

PhytoWeb HomePage

Links